LA PRANOTERAPIA

La pranoterapia rientra nella famiglia delle cure energetiche, di quelle cure cioè, che  riconoscono ed ammettono l’esistenza di una energia di provenienza esterna al corpo umano, e che il corpo umano utilizza per il suo corretto ed ottimale funzionamento.

Detta energia  viene acquisita dal corpo umano in vari modi: il modo primario è l’entrata attraverso punti di ingresso, punti che  la terminologia  orientale chiama “ Ciakra”; sono vortici  che corrono soprattutto lungo la spina dorsale  e che corrispondono ad importanti organi: l’occlusione ( sovente parziale) di tali punti d’ingresso causa malfunzionamento dell’organo corrispondente.

 

Un altro modo importante di acquisizione dell’energia è quello alimentare, studiato dalla macrobiotica: esistono alimenti equilibrati , con una quantità i energia vitale giusta, ed alimenti squilibrati che hanno cioè o troppa o troppo poca energia. La macrobiotica insegna che un’alimentazione non equilibrata per periodi lunghi ( dai 10 a 30 anni)  provoca malfunzionamento di taluni organi.

Il terzo modo  con il quale si acquisiscono energie vitali  riguarda le energie soprattutto psichiche: la vicinanza di persone  agitate, nervose, arrabbiate  o depresse  causa spesso un indebolimento delle energie delle persone a loro vicine  per un meccanismo  di  cessione involontaria di energia da parte della persona più  forte a  favore della persona più debole.

La pranoterapia  è, al contrario, la cessione volontaria da parte di un soggetto energeticamente più forte, ad un’altra più debole, delle energie che  egli ha  “ in eccesso”.

Il corpo del soggetto “ricevente”  si riequilibra così in modo del tutto naturale  ed un corpo riequilibrato ha incredibili  capacità di autoguarigione.

Si può dire che  quasi tutti  i problemi di salute ( esclusi i tumori  e le malattie psichiche )  trovano enorme beneficio  nelle cure energetiche  e pranoterapiche  in particolare,  beneficio che va  dalla normalizzazione alla guarigione. Si consideri inoltre l’assenza totale di controindicazioni ed effetti  collaterali.

Bisogna aggiungere che:

 - pranoterapeuti si nasce e non si diventa, ma il pranoterapeuta  può e deve  mantenere  integre le sue qualità con un corretto stile di vita ed  esercizi  di ricarica energetica ( Yoga, meditazione, ecc. ) ;  

- il pranoterapeuta non può e non deve sostituirsi al medico, non deve fare diagnosi né consigliare di interrompere cure in atto.

- il pranoterapeuta  sicuramente dotato di un fluido  sufficientemente forte  dovrebbe poter dimostrare la validità del suo fluido avendo fatto alcune “ prove”  presso validi istituti di ricerca una prova  valida consiste nelle foto Kirlian  che fotografano  l’ energia del pranoterapeuta stesso.

Paolo Gusberti 

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Tecniche energetiche di riequilibriio psicofisico Pranoterapia ' Massimo livello ' come da certificazione del 6 / 7 / 1986 dell'Istituto Scientifico di ricerca ed applicazione energia bio-radiante ( direttore Prof.A. Zanatta )
 Cell. 3477359378

 

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